ALLEVAMENTO

L’ALLEVAMENTO

S'Aspru - Associazione Mondo X - Sardegna

L’ALLEVAMENTO

Sin dalle sue origini, la Comunità di S’Aspru nasce come Comunità di Vita e come azienda agro-pastorale, espressione questa tipica della cultura produttiva della Sardegna. Gli ospiti della Comunità di S’Aspru raramente hanno svolto le attività tipiche di queste realtà ma tuttavia nell’ottica di una crescita interiore si dedicano a tali adempimenti con la stessa cura e attenzione che rivolgono a qualsiasi attività del loro percorso comunitario.

Il settore “degli animali” si distingue in tre tipologie afferenti a quelle delle diverse “famiglie” pecore, mucche e maiali e come per gli altri settori è coordinato da un “maestro” del mestiere che insegna agli ospiti il governo e la cura degli animali. Allo stesso è preposto un responsabile, uno degli ospiti “anziani” che risponde delle esigenze, delle attività e delle eventuali criticità in termini di organizzazione e tenuta dei settori.

I tempi di lavoro sono dettati da quelli degli animali, chiaramente. Per il gruppo dei ragazzi preposti la sveglia suona intorno alle 6 del mattino per la mungitura delle mucche, un po’ prima nel periodo delle nascite degli agnelli e intorno alle 6,30 per distribuire il cibo ed accudire scrofe, verri e piccoli appena nati.

Nel corso della giornata, poi, con accuratezza si ripuliscono i locali dove “vivono” gli animali così da renderlo igienicamente idoneo ed accogliente per il ricovero degli stessi. Questa attività è un’ulteriore percorso di formazione di sé per i ragazzi che lavorando approfondiscono la loro interiorità dando valore anche a lavori apparentemente umili e disdicevoli.

Alla sera poi gli animali rientrano nei loro alloggiamenti e, nel caso di mucche e pecore, avviene la mungitura, con la produzione del latte  che successivamente verrà utilizzato per la produzione dei diversi tipi di formaggio nell’attività del caseificio.

L’amore dedicato agli animali, espresso anche nella cura e nella manutenzione dei recinti che li custodiscono per evitarne la fuga e lo smarrimento, è la dimostrazione di un’attenzione particolare ad una delle importanti fonti di sostentamento della Comunità che, come più volte sottolineato, non percepisce finanziamenti pubblici ma vive del lavoro dei campi, dei prodotti degli animali, della produzione della falegnameria e della generosità della gente.

Ma oltre a rappresentare uno dei pilastri del progetto educativo – quello del lavoro – la cura di questo settore è lo strumento pedagogico attraverso il quale il giovane impara ad amare prima di tutto sé stesso osservando, curando, ascoltando ed amando ogni singolo animale.