ORTO

L’orto della Comunità di S’Aspru è curato da un gruppo di lavoro formato da alcuni degli ospiti.

Come per gli altri settori di lavoro, le tecniche di piantumazione, coltivazione e raccolta sono insegnate al gruppo da un maestro di lavoro, persona esterna alla Comunità e di provata esperienza nel campo dell’agricoltura il cui compito, oltre a quello educativo, è rappresentato dal tramandare anche agli altri ragazzi la propria conoscenza.

Referente è invece uno degli ospiti, fra i più anziani come permanenza nella Comunità e spesso accade che il giovane individuato quale referente impari l’amore per la natura, per la terra, un amore famigliare che si riflette sugli ottimi risultati ben visibili nei solchi curati e rigogliosi.

Attualmente i prodotti dell’orto assicurano il soddisfacimento del fabbisogno della Comunità di S’Aspru e della Casa Famiglia per persone in Aids, parimenti al risparmio che garantisce per una famiglia l’avere un orto in casa.

Dal punto di vista organizzativo, oltre alla presenza di una piccola serra che garantisce le piantine che successivamente andranno messe a dimora, vi sono due tipi di colture: estiva e invernale.

L’orto estivo vede la piantumazione programmata intorno alla fine del mese di aprile e il raccolto ai primi di giugno.

L’orto invernale vede la preparazione della terra – lavorazione e concimazione – nel mese di agosto mentre le prime piantumazioni avvengono a settembre così che a metà del mese di ottobre possono essere raccolte le prime colture, come le lattughe, i finocchi, per proseguire con tutte le altre colture.

E’ importante che la semina avvenga in tempi differenziati così che anche la raccolta sia assicurata in momenti diversi e che la produzione sia garantita 12 mesi su 12 senza periodi morti se non dipendenti da madre-natura, rischi questi imprevedibili e indipendenti dal lavoro svolto dai giovani della Comunità che, dedicandosi alla Terra, riscoprono valori e sapori spesso dimenticati.